Weekend nel Parco Alto Garda Bresciano con pernottamento in rifugio – sabato 27 e domenica 28 aprile 2024
Una proposta particolare per il weekend, nella parte più settentrionale del Parco Alto Garda Bresciano, con due escursioni di grande interesse storico, naturalistico e panoramico.
Sabato 27 aprile al mattino potremo partecipare all’escursione gratuita guidata dal collega A.m.M. Vincenzo Dalo’ organizzata nell’ambito della rassegna “Alto Garda Bresciano da scoprire” a cura del Gruppo Alpini di Vesio. Il tema dell’uscita sarà la gestione forestale. Dopo la pausa per il pranzo, potremo proseguire alla volta del Passo Prà della Rosa e Cima Avrinone 1523 m con un percorso ad anello che transita da postazioni militari che risalgono alla Prima Guerra Mondiale.
Cena e pernottamento presso il Rifugio Alpini a Passo Nota.
Domenica 28 aprile dopo colazione, ci sposteremo al Piazzale Angelini, dove avrà inizio la seconda giornata di trekking seguendo il tracciato della Bassa Via del Garda, che ci porterà anche sulla cima del Monte Bestone, per ammirare i panorami su Limone, il lago di Garda e il Monte Baldo. Scenderemo verso la località Fornaci, attraverseremo la Val Pura, dove le rocce calcaree sono state profondamente incise dall’azione delle acque e saliremo a Degà e alla Malga Dalco, attraversando antichi pascoli con coloratissime fioriture. Dopo la sosta per il pranzo, proseguiremo in discesa nella Val del Singòl, che percorreremo fino a raggiungere il caratteristico borgo di Limone e il lago. Rientreremo poi in bus al Piazzale Angelini per recuperare i nostri mezzi di trasporto e magari per un aperitivo presso il Bici Bar, a conclusione della giornata.
EQUIPAGGIAMENTO DA ESCURSIONISMO (zaino, scarponi da trekking, giacca a vento idrorepellente, maglia in pile, pantaloni lunghi da trekking, copricapo, guanti, viveri e borraccia). Per chi decide di pernottare in rifugio: sacco lenzuolo o sacco a pelo, abbigliamento e biancheria di ricambio, accessori per l’igiene personale (il tutto inserito in una sacca che lasceremo in auto perché il rifugio si trova a pochi metri dal parcheggio)
RITROVI: BRESCIA PARCHEGGIO BS CENTRO A4 ORE 7:00 – TORMINI ORE 7:30
Quote di partecipazione: Escursione sabato 27 al mattino: gratuita – Sabato pomeriggio: € 15,00 / € 10,00 con tessera Gardacanyon – Cena, pernottamento e colazione presso Rifugio Alpini: € 50,00 – Escursione domenica 28/04: € 20,00 / 15,00€ con tessera Gardacanyon
Quota di partecipazione 2 gg: € 80,00 / € 70,00 con tessera Gardacanyon
Per maggiori informazioni, visualizza la locandina: Weekend Alto Garda 2024
Mercoledì 1 maggio 2024 – La malga nel Faggeto e Dosso Piemp
Escursione ad anello nell’entroterra di Tignale, seguendo i sentieri utilizzati per raggiungere i pascoli in quota e i boschi che venivano utilizzati per ottenere il legname necessario per produrre il carbone, importante fonte di reddito di un passato non troppo lontano. Dopo essere transitati dalla frazione di Olzano, il tracciato ci porterà ad una polveriera e ai resti di trincee su un dosso panoramico, per poi arrivare ad un piccolo affaccio sulla frazione di Prabione. Continueremo nel bosco di pino silvestre fino al bivio dove inizieremo ad incontrare i primi faggi, che ci accompagneranno fino alla caratteristica malga, presso la quale effettueremo una breve sosta.
Saliremo ad un roccolo e troveremo la strada militare che ci permetterà di raggiungere il rifugio degli Alpini, che sorge su Dosso Piemp, il punto più elevato della nostra escursione, che offre un’ottima visuale sul lago di Garda e il Monte Baldo. Dopo la sosta per il pranzo (per chi vuole il rifugio può preparare ottimi primi e secondi o gustosi panini), seguiremo il sentiero in direzione del Passo della Forca, lungo il quale troveremo numerose riservette scavate nella roccia, che risalgono al primo grande conflitto mondiale. Transitando nel bosco di pino nero, con numerosi tornanti, arriveremo fino al bivio incontrato all’inizio e chiuderemo l’anello tornando alla frazione di Gardola, dalla quale siamo partiti.
Località di partenza: Gardola
Tempo: 6 ore soste incluse – Dislivello in salita: 700 m
Difficoltà : Escursionistica
Ritrovo: ore 9:00 Tignale – Gardola c/o Oleificio Latteria Turnaria
Iscrizioni: entro martedì 30 aprile ore 16:00 Ufficio Turismo Tignale – tel. 0365/73354
Scarica la locandina per ulteriori informazioni: PASSEGGIATA-N.-11-LA-MALGA-NEL-FAGGETO
Il Santuario della Madonna della Corona e il Vaio dell’Orsa – domenica 5 maggio 2024
Escursione ad anello molto varia che ci permetterà di raggiungere quella autentica meraviglia che è il santuario della Madonna della Corona, incredibilmente incastonato nella roccia (di cui sono composte anche le pareti interne), luogo di culto e pellegrinaggio per una moltitudine di persone, provenienti da tutto il mondo.
Partiremo da Brentino Belluno e percorreremo il sentiero dei pellegrini, con circa 1500 gradini, alcuni anche abbastanza alti, letteralmente scavati nella roccia, con un panorama grandioso sulla valle sottostante e con la sensazione di un avvicinamento faticoso a qualcosa di mistico. Dopo aver visitato il Santuario potremo salire a Spiazzi per uno spuntino, prima di immetterci sul sentiero che ci condurrà nel vaio dell’Orsa (famoso a livello internazionale per il torrentismo), con le sue splendide cascate e marmitte dei giganti che ammireremo dall’alto. Questo è un tratto abbastanza esposto, ma comodo, largo e assicurato sempre con corrimano metallico. Raggiungeremo un ponte tibetano di recente costruzione per attraversare la valle. Con una breve deviazione potremo arrivare alla malga dell’Orsa per una sosta. Poi ci riporteremo sopra Brentino con traccia sempre bella e ampia e inizieremo la lunga discesa che ci riporterà al punto di partenza.
EQUIPAGGIAMENTO DA ESCURSIONISMO (zaino, scarponi da trekking, giacca a vento idrorepellente, maglia in pile, pantaloni lunghi da trekking, copricapo, guanti, viveri e borraccia).
RITROVI: BRESCIA PARCHEGGIO BS CENTRO A4 ORE 7:00
Quota di partecipazione: € 20,00 / € 15,00 con tessera Gardacanyon
Per maggiori informazioni, visualizza la locandina: Madonna Corona e Vaio Orsa 2024
Domenica 12 maggio 2024
Il solitario Monte Misone 1.803 m
Mitica escursione ad anello. Piuttosto appartato rispetto alla parte centrale delle Alpi di Ledro, il monte Misone è una grande montagna dalla sommità prativa che domina dall’alto la conca del lago di Tenno. La sua posizione piuttosto isolata rende questa meta molto interessante per via dello splendido panorama a 360 gradi che si gode dalla vetta. Non è affatto lontana la testata del lago di Garda che risulta ben osservabile dal punto più alto; ancora più spettacolare è la vista, verso settentrione, delle Dolomiti di Brenta oltre all’Adamello e al Carè Alto con i loro ghiacciai. Interessante non solo per il panorama ma anche per la flora, tipicamente d’alta montagna nonostante la vicinanza al Lago di Garda che, come noto, influenza il clima del circondario mitigandolo sensibilmente. Possibile merenda al Rifugio S. Pietro, sul sentiero di rientro. Al termine dell’escursione,
veloce escursione allo splendido lago di Tenno e visita alla frazione di Villa Canale, uno dei 100 borghi più belli d’Italia, per ammirare le sue caratteristiche case e viuzze medievali e le attività di artigianato locale.
RITROVI: ORE 7:00 PARCHEGGIO CASELLO A4 BS CENTRO
ORE 7:30 CAFFE’ VISTA SALO’ STRADA GARDESANA
Monte Lago 2353 m e Alpe Pedroria – sabato 18 maggio 2024
Spettacolare escursione ad anello, tra maggenghi e alpeggi, nella zona di produzione del famoso formaggio Bitto, fino alla cima panoramica del Monte Lago 2353 m, con vedute spettacolari sulle montagne Valtellinesi.
Dopo l’abitato di Albaredo si prosegue sulla strada per Passo San Marco fino alla deviazione a sx su sterrata che conduce al parcheggio. Cammineremo tra bellissime baite di Corte Grassa, Corte Grande e Baitridana fino alla deviazione a sinistra per raggiungere l’Alpe Pedroria, che sorge ai piedi dei Monti Pisello, Culino e Lago, in una splendida posizione panoramica. Tornati sui nostri passi, imboccheremo il sentiero sopra il rifugio, che passa dall’Alpe Piazza, dove si possono avvistare le marmotte. Una ripida traccia ci permetterà di salire sulla Cima Lago 2353 m, con panorami a 360°. Scenderemo passando dal bivacco Legui e dal Rifugio Alpe Piazza e continueremo su comoda sterrata fino al punto di partenza.
EQUIPAGGIAMENTO DA ESCURSIONISMO (zaino, scarponi da trekking, giacca a vento idrorepellente, maglia in pile, pantaloni lunghi da trekking, copricapo, guanti, viveri e borraccia)
RITROVI: BRESCIA PARCHEGGIO BS CENTRO A4 ORE 6:00 – STAZIONE DI MORBEGNO BAR 7BELLO ORE 8:30
Scarica la locandina in pdf per ulteriori info: Monte Lago 2024
Domenica 19 maggio 2024
Il sentiero delle peonie sul Monte Denervo
Escursione ad anello molto interessante per le favolose fioriture della Peonia selvatica (Paeonia officinalis) e per le magnifiche vedute panoramiche dalla cima del Monte Denervo e lungo tutta la dorsale che la unisce a Cima Comèr. Partendo dal villaggio fantasma di Boldis, inizieremo a camminare in un magnifica faggeta, su sterrata che sale ripidamente verso la cascina Piazze e malga Premaur, in spettacolare posizione panoramica, circondate da pascoli fioriti.
Saliremo verso il Monte Comer tra faggete e “campi solcati” (tipica conformazione dei suoli calcarei esposti all’azione dell’acqua), per poi proseguire fino alla cima del Monte Denervo, ammirando le tinte accese delle peonie e i magnifici faggi secolari che circondano i pascoli di Malga Denervo. Dopo la meritata sosta, scenderemo dal versante opposto, verso la malga di Nangui, con un tracciato prima ripido e poi dolce, fino a chiudere l’anello.
Località di partenza: Boldis 957m
Tempo: 6 ore + le soste – Dislivello in salita: 650 m
Difficoltà : Escursionistica
Ritrovo: ore 8:30 Tignale – Gardola c/o Oleificio Latteria Turnaria
Iscrizioni: entro sabato 18/05 ore 16:00 Ufficio Turismo Tignale – tel. 0365/73354
Scarica la locandina per ulteriori informazioni: SPECIALE-PEONIE
Venerdì 24 maggio 2024
Il sentiero delle peonie sul Monte Denervo
Escursione ad anello molto interessante per le favolose fioriture della Peonia selvatica (Paeonia officinalis) e per le magnifiche vedute panoramiche dalla cima del Monte Denervo e lungo tutta la dorsale che la unisce a Cima Comèr. Partendo dal villaggio fantasma di Boldis, inizieremo a camminare in un magnifica faggeta, su sterrata che sale ripidamente verso la cascina Piazze e malga Premaur, in spettacolare posizione panoramica, circondate da pascoli fioriti.
Saliremo verso il Monte Comer tra faggete e “campi solcati” (tipica conformazione dei suoli calcarei esposti all’azione dell’acqua), per poi proseguire fino alla cima del Monte Denervo, ammirando le tinte accese delle peonie e i magnifici faggi secolari che circondano i pascoli di Malga Denervo. Dopo la meritata sosta, scenderemo dal versante opposto, verso la malga di Nangui, con un tracciato prima ripido e poi dolce, fino a chiudere l’anello.
Località di partenza: Boldis 957m
Tempo: 6 ore + le soste – Dislivello in salita: 650 m
Difficoltà : Escursionistica
Ritrovo: ore 8:30 Tignale – Gardola c/o Oleificio Latteria Turnaria
Iscrizioni: entro giovedì 23/05 ore 16:00 Ufficio Turismo Tignale – tel. 0365/73354
Scarica la locandina per ulteriori informazioni: SPECIALE-PEONIE
Lago di Trona e Lago d’Inferno 2118 m – sabato 8 giugno 2024
Escursione suggestiva in Val Gerola, con partenza da Laveggiolo 1471m, passando dal Rif. Trona Soliva, fino a raggiungere il Lago di Trona e il Lago d’Inferno 2118 m. Il sentiero attraversa ruscelli, prati con baite recuperate e vecchi alpeggi, dove si possono facilmente incontrare le marmotte. L’architettura rurale diventa argomento per scoprire l’attività della produzione di burro e formaggio. Le antiche vie di comunicazione, le dighe offrono spunti per descrivere le modifiche del territorio operate dall’uomo e le attività correlate. Partenza dal parcheggio di Laveggiolo 1471m, in prossimità dei cartelli che citano il sentiero della memoria, a ricordo del ripiegamento della 55esima brigata partigiana Fratelli Rosselli. Si segue per un breve tratto la sterrata e poi il sentiero che passa da alcune baite per poi attraversare il torrente Vedrano e risalire sul versante opposto all’ombra degli abeti. Si interseca la sterrata e si procede fino al rifugio Trona Soliva. Dal rifugio inizia il tracciato più impegnativo che permette di salire al lago di Trona e Zancone, per poi procedere verso il Rifugio F.A.L.C. e il Lago d’Inferno. Passando dalla bocchetta di Trona si scenderà all’omonimo rifugio per poi tornare al punto di partenza.
EQUIPAGGIAMENTO: DA ESCURSIONISMO (zaino, scarponi da trekking, giacca a vento idrorepellente, maglia in pile, pantaloni lunghi da trekking, copricapo, guanti, viveri e borraccia) consigliati i bastoncini da trekking
RITROVI: BRESCIA PARCHEGGIO BS CENTRO A4 ORE 6:30 – LAVEGGIOLO ORE 9:30
Scarica la locandina in pdf per ulteriori info: Lago Inferno e Trona 2024
L’escursione partirà dalla frazione più distante e isolata di Gargnano e ci permetterà di conoscere da vicino le antiche attività legate allo sfruttamento del bosco e dei pascoli (produzione di carbone, distillazione secca del legno per la ricavare la pece navale, raccolta della resina per la produzione di trementina, allevamento, produzione di formaggi, ecc.). Passando da alcuni dei minuscoli nuclei abitati che formano la frazione di Costa, dalla croce che domina il borgo e dal Monte Pra, raggiungeremo la località Casali per ammirare il Lago di Valvestino, incastonato come uno smeraldo tra le bianche rocce calcaree alternate alla rossa scaglia lombarda, in prossimità del vecchio confine con l’Impero Austro-Ungarico, nei pressi del primo nucleo della Foresta Demaniale più grande di tutta la Lombardia (Foresta di Lignàc). Dopo una meritata pausa, raggiungeremo l’agriturismo, dove potremo degustare piatti particolari a base di erbe spontanee e prodotti locali. Al termine della degustazione, chiuderemo questo spettacolare anello passando dagli ultimi 2 borghi fino al punto di partenza.
Ritrovo: Brescia Centro Parcheggio Autostrada ore 7:00 – Caffè Valentino Salò ore 7:30 – Gargnano Piazzale ex Caserma Magnolini ore 8:30
Dislivello: 600 m – tempo: 6 ore + soste – difficoltà: E (Escursionistica)
In collaborazione con Pro loco Gargnano. Quota di partecipazione 10€ compresa la degustazione
Per ulteriori dettagli, scarica la locandina: Costa 15-04-2024
Sabato 13 luglio: tradizioni e leggende seguendo le tracce del bandito Zanzanù
Intrigante viaggio, tra storia e leggende, in una cornice di altri tempi, che si addentra nella Valle del Droanello, nel cuore del Parco Alto Garda Bresciano, seguendo le tracce del terribile brigante Giovanni Beatrice, detto Zanzanù. Dopo aver attraversato il torrente Droanello, inizieremo a salire nel fitto bosco di carpini, dove sono ancora evidenti i vecchi carbonili ormai abbandonati. Inaspettatamente ci troveremo al cospetto di una delle grotte più grandi che si ipotizza possano essere state utilizzate come rifugio e nascondiglio dal brigante braccato dai soldati veneti. Dopo averla esplorata, continueremo a salire fino a raggiungere i resti di una bella malga, immersa in un vecchio pascolo.
Un vecchio sentiero di collegamento a mezza costa, con dolci saliscendi, ci consentirà di raggiungere il borgo fantasma di Droane con la chiesetta di San Vigilio. Dopo una meritata sosta, potremo scegliere di proseguire l’escursione in salita, passando nei pressi di un bosco artificiale, fino alla località Fornel e al piccolo borgo di Cadria, dal quale scenderemo passando da un vecchio cippo di confine per poi raggiungere la Val Droanello e tornare al punto di partenza.
A chiusura della giornata, saremo deliziati da una particolare degustazione di prodotti locali presso il locali “Il Giglio” di Navazzo, sulla strada di ritorno a Gargnano.
Punto di partenza: Località Lignac Dislivello: 700m Difficoltà: E Escursionistico
Tempo di percorrenza: 7 ore + soste Interesse: naturalistico, panoramico, antropico
Note varie: pranzo al sacco
EQUIPAGGIAMENTO: NORMALE DA ESCURSIONISMO, SCARPONI – GIACCA A VENTO – ZAINO – CONSIGLIATI I BASTONCINI DA TREKKING
RITROVI: BRESCIA PARK CASELLO A4 BSCENTRO ORE 7:00 – GARGNANO EX CASERMA MAGNOLINI ORE 8:30
Per ulteriori informazioni, scarica la locandina in pdf: Zanzanù 2024