Escursione al Col Santo 2112 m e al Rifugio Lancia
Il Pasubio ha due facce: quella più nota del versante meridionale, con la scenografica strada delle 52 gallerie e la parte settentrionale, altrettanto bella e forse più suggestiva: pendii e pianori coperti da candidi manti nevosi, senza rocce affioranti. Il percorso proposto è un’escursione bellissima, che attraversa luoghi silenziosi ed affascinanti e il Col Santo, con la sua croce di legno posta sulla cima, ha qualcosa di magico. L’escursione, priva di difficoltà tecniche, risulta però impegnativa, sia per la lunghezza, sia per il dislivello ed è consigliata ad escursionisti allenati. Da Giazzera seguiremo il ripido sentiero nel bosco che si immette su una bella mulattiera, attraverseremo pascoli ed incontreremo baite e ripidamente raggiungeremo la vetta, con splendidi panorami su tutto il Pasubio, Bondone, Monte Baldo e il Gruppo del Brenta. In discesa raggiungeremo il rifugio Lancia e poi proseguiremo fino al cimitero Austro-Ungarico che ci ricorda le cruenti battaglie svoltesi qui durante la Grande Guerra e da qui il parcheggio iniziale.
RITROVI: ORE 6:30 PARCHEGGIO CARABINIERI VIA SAN ZENO BRESCIA
Per ulteriori dettagli, scarica la locandina:Col Santo Rif. Lancia 2025
Trekking dell’Isola d’Elba
Dal 25 aprile al 1 maggio 2025
Un trekking di 7 giorni, lungo i più bei sentieri dell’Isola d’Elba.
Il percorso, pensato e disegnato per incontrare gli scenari più spettacolari dell’Isola, alterna tratti costieri e interni, raggiunge le principali vette insulari, toccando luoghi di grande interesse naturalistico e storico. Si potranno ammirare i tanti paesaggi naturali, le
valli boscate, la macchia mediterranea con splendide fioriture, le scogliere a picco sul mare, le gole rocciose, falesie, spiagge e baie costiere, la piramide granitica del Monte Capanne, fortezze, borghi medioevali. Ogni tappa termina in un paese diverso per conoscere la storia, la natura, la cucina tipica e la vita dei borghi elbani. Un trekking rigenerante, una vacanza immersi nella natura, con soste nelle bellissime spiagge e tuffi nel mare.
DIFFICOLTA’: ITINERARIO ESCURSIONISTICO
1° GIORNO: viaggio – traghetto Piombino – Cavo
Trekking da Cavo a Marina nell’Elba D: 800 m Tempo percorrenza: 5 h L: 15 km- trasferimento in hotel
2° GIORNO: Spiaggia Magazzini – Fortezza Volterraio – Cima del Monte – Porto Azzurro D: 800 m Tempo di percorrenza: 6 ore L: 15 km
3° GIORNO: Porto Azzurro – Procchio D: 800 m Tempo di percorrenza: 7 ore L: 20 km
4° GIORNO: Procchio – Monte Capanne D: 990 m Tempo percorrenza: 7 ore L: 18 km
5° GIORNO: Pomonte – Marina Campo D: 700 m Tempo percorrenza: 7 ore L: 16 km
6° GIORNO: Marina Campo – Fetovaia D: 500 m Tempo percorrenza: 5 ore L:14 km
7° GIORNO: Capoliveri – Tour miniere – Visita a Portoferraio – traghetto e viaggio di ritorno
QUOTA DI PARTECIPAZIONE INDICATIVA: € 700,00
La quota comprende la guida, la ½ pensione in hotel a 3 o 4 stelle con sistemazione in camere doppie (supplemento singola € 20,00 al giorno). Esclusi costi di trasporto (auto e traghetto) e le bevande extra
Con la collaborazione di Prealpi Viaggi di Bruno Raja
IL TREKKING SARA’ EFFETTUATO AL RAGGIUNGIMENTO DI 8 PARTECIPANTI
Passo dei Contrabbandieri -Domenica 6 luglio 2025
Spettacolare escursione ad anello in alta Valcamonica con possibilità di avvistare marmotte, camosci e stambecchi. L’itinerario che sale verso il monte Serodine, scollina alla bocchetta Bleis per condurci sull’Alta via Camuna N°2 fino al rifugio Bozzi (2.478 m) dove sarà possibile ammirare un piccolo museo dedicato ai caduti della prima guerra Mondiale e ci sarà la pausa pranzo. Poi attraverso uno scosceso sentiero in salita, si raggiunge il passo dei contrabbandieri il cui nome deriva dall’intensa attività di contrabbando del dopoguerra che proprio qui, lungo i percorsi che conducevano al passo Gavia e in Svizzera, aveva luogo. Il passo contrabbandieri delimita il confine meridionale del parco nazionale dello Stelvio; da qui si osservano alcune cime del gruppo
metamorfico Ortles-Cevedale e dalla parte opposta il gruppo Adamello-Presanella. Tutta la zona presenta notevoli tracce della grande Guerra, con numerosi resti di trincee, gallerie e fortificazioni, ben conservati. Saliremo la cresta della cima Casaiole seguendo una labile traccia e superando, con la dovuta attenzione, alcune roccette fino a raggiungere la piccola Croce di vetta, dove abbiamo l’opportunità di ammirare lo splendido panorama a 360° che va dalla Presanella, al sottostante Rifugio Bozzi, alla Valle di Viso, al Corno Tre Signori, al ghiacciaio del Pisgana, al gruppo dell’Adamello e al Passo del Tonale. Il rientro si effettua con percorso ad anello che passa dalla Malga Valbiolo e dal vecchio ospedale militare di S. Bartolomeo.
PUNTO DI PARTENZA: Passo del Tonale DISLIVELLO: 1.000 m circa
DIFFICOLTA’: E (percorso escursionistico) TEMPO DI PERCORRENZA: 7 ore + le soste
INTERESSE: PANORAMICO, NATURALISTICO, STORICO NOTE VARIE: PRANZO AL SACCO
RITROVO: PARCHEGGIO CARABINIERI VIA SAN ZENO BRESCIA ORE 6:30
Una suggestiva escursione nel Gruppo dell’Adamello, alla portata di tutti. Salendo dalle “Scale del Miller”, arriveremo al Rifugio Gnutti con spettacolari vedute sul vicino Lago del Miller e su tutto l’anfiteatro montuoso della Val Miller, dominato dalla cima dell’Adamello. Senza affrontare grandi dislivelli, passeremo alla vicina vallata del Baitone seguendo un sentiero di pastori ben risistemato che taglia tutto il versante sud del Corno del Lago e del Corno del Cristallo, raggiungendo il Lago ed il Rifugio Baitone. Il sentiero in un punto è stato scavato letteralmente nella roccia, creando uno scenografico passaggio artificiale noto con il nome di Passo del Gatto. Seguendo la sponda destra del Lago Baitone, raggiungeremo il rifugio Tonolini, dal quale, seguendo una mulattiera che entra nel bosco misto di larici, abeti e betulle e perde quota velocemente, torneremo alle auto, ma non prima di esserci fermati a Malga Premassone per una sosta ristoratrice.
Tutti i dettagli di questa imperdibile escursione sono riportati sulla locandina qui allegata: tour rifugi adamello 2025